Chirurgia estetica delle parti intime: la riduzione delle piccole labbra

Aumenta sempre più il numero delle pazienti che si rivolgono alla nostra clinica per chiedere informazioni sulla chirurgia estetica dei genitali femminili.

Ma cosa si intende effettivamente con il termine “chirurgia estetica delle parti intime”? Con questo termine si vuole indicare quell’intervento che comporta la riduzione chirurgica del tessuto in eccesso nel caso in cui le piccole labbra presentino lassità cutanea e risultino troppo pronunciate o ipertrofiche.

Quali risultati si ottengono con questo intervento di chirurgia estetica?

Con la procedura della riduzione si potranno ottenere piccole labbra ben definite e con dimensioni equilibrate rispetto alle grandi labbra.

Quali sono le motivazioni che spingono tante pazienti ad eseguire questo intervento?

In molti casi l’eccesso di pelle pendula delle piccole labbra è un inestetismo (sia alla vista che al tatto) che crea imbarazzo e inibizioni.

Ma non sempre le motivazioni che spingono le donne ad affrontare la chirurgia plastica delle parti intime sono di natura estetica.

La presenza sproporzionata di pelle nei genitali può effettivamente creare difficoltà nello svolgimento dell’atto sessuale.

Inoltre, molte donne affermano di sentirsi in imbarazzo nel momento in cui usano i costumi da bagno in quanto la presenza di eccesso di pelle nelle parti intime crea fastidiose ed antiestetiche protuberanze.

Caratteristiche dell’intervento di chirurgia estetica delle piccole labbra

L’intervento può essere realizzato in anestesia locale o con sedazione. In entrambi casi questo piccolo intervento chirurgico viene fatto in day surgery e quindi non prevede ricovero. La paziente potrà tornare a casa con un accompagnatore dopo qualche ora dall’intervento.

Si sottolinea che la presenza di un certo edema e gonfiore della zona trattata per almeno una settimana fa parte del normale processo di guarigione.

La ripresa di una normale vita sociale e lavorativa avviene dopo circa 1/2 giorni. La ripresa della pratica sportiva non prima di 2 settimane, mentre attività motoria come bicicletta o cyclette non prima di un mese.

La ripresa dell’attività sessuale è sconsigliata prima di 4/6 settimane.

Questo intervento si esegue nella nostra sede di Padova e nella nostra sede di Cagliari. Per maggiori informazioni si può compilare il modulo presente in questa stessa pagina.